domenica 21 gennaio 2018

I ROBOT NON CRESCONO SUGLI ALBERI

Dicono che sulle piattaforme non si lavora, si passa il tempo per hobby.

Noi diciamo che le piattaforme mettono al lavoro la vita al di fuori del rapporto di lavoro e che questo è pur sempre un lavoro.

Dicono che la macchina-che-si-guida-da-sola è guidata da una app.

Noi diciamo che ha bisogno del lavoro di chi elabora miliardi di dati per distinguere un pedone da un semaforo o un caribù.

Dicono che grazie all'automazione il lavoro è finito.

Noi diciamo che il lavoro è sempre di più e lavoriamo sempre peggio.

Dicono che le persone non servono perché ci sono i robot.

Noi diciamo che dietro e nei robot ci sono intelligenze umane, individuali e collettive.

Dicono che la forza lavoro è destinata a scomparire.

Noi diciamo che i robot non crescono sugli alberi, ma sono prodotti della macchina combinata tra l'uomo e l'algoritmo.

***Roberto Ciccarelli. Forza lavoro. Il lato oscuro della rivoluzione digitale (DeriveApprodi). Dal 25 gennaio in libreria. Prenotabile e acquistabile su http://www.deriveapprodi.org/2018/01/forza-lavoro/

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